Paranco e verricello
Con i moduli componibili Fischertechnik ho abbinato due macchine vantaggiose per sollevare un peso (ovviamente contenuto): il verricello che è in sostanza una leva di primo genere e il paranco che è una combinazione di carrucole e sfrutta anch'esso il vantaggio della ruota come il verricello.
Il braccio del verricello permette di far girare il "tamburo" sul quale si avvolge il filo riducendo lo sforzo necessario proporzionalmente alla lunghezza del suo braccio. Il pezzo Fischertechnik comprende anche una ruota dentata e un blocco azionabile con una leva.
Il paranco è costituito da due parti: una mobile con una sola carrucola e il gancio per appendere l'oggetto da sollevare; un'altra fissata alla struttura e composta da due carrucole col medesimo asse.
Il filo è fissato al verricello, quindi ruota attorno alla prima carrucola fissa, poi attorno a quella mobile, sale per ruotare sulla seconda carrucola fissa e scende a legarsi al gancio che si solleva.
In questo modo lo sforzo necessario per sollevare il peso sarà pari ad un terzo. Si può anche misurare di quanto il gancio si solleva da terra e, in proporzione, quanto filo viene avvolto attorno al tamburo del verricello: il rapporto sarà ancora 1 a 3.